About Game

Tipologia
Gioco di ruolo, RPG. Collezionismo di Eroi. Battaglia Mostri contro Mostri, PvP, guerre in gilda.

Data di rilancio: 12 giugno 2014
Sviluppatore e distributore: Com2uS
Compatibilità: Android e iOS
Grafica: 3D, fluida.
Prezzo: Free. Acquisti possibili nel gioco, non obbligatori.
Lingua Italiana: Sì

Consumo di Energia: sì.
Moneta del gioco: Mana
Moneta Speciale: Cristalli.
Altri: Social Point.
Chat: sì.

Regali Giornalieri: sì.
Missioni Giornalieri: sì.
Modalità Storia/ Scenario: sì.
Arena (Player vs Player): sì, due tipi. Una in tempo reale l'altra no.
Gilde: sì.
War Gilde: due guerre al giorno contro altre gilde.
Dungeon: sì.

Ti presento Summoners War Sky Arena

Summoners War è un gioco basato sul collezionismo di mostri e incentrato sul combattimento di team in diverse modalità. Lo scopo principale è creare diversi team vincenti, piuttosto che uno solo, in quanto è richiesta una strategia differente per ogni occasione. Inoltre è cruciale saper runare (equipaggiare) ciascun mostro con rune e set di rune adeguati.

Ciò che più colpisce del gioco è la qualità della grafica. Un 3D fluido, schermate ordinate, intuitivo. Bellissime le animazione dei mostri, dei loro attacchi. Non è una grafica particolareggiata, ma a mio parere la migliore tra tutti i giochi simili che mi siano capitati.

Tra le modalità di gioco troviamo: due arene (pvp-giocatore contro giocatore) in modalità passiva la prima (le difese dell’avversario sono automatiche) e quella in Real-Time (in cui entrambi i giocatori sono online e si scontrano in tempo reale). Le guerre di gilda, due al giorno, simili alla prima arena, in cui le difese sono automatiche. Nella modalità storia, lo scenario, si combatte contro i mostri (pvm). I dungeon principali sono tre da cui ottenere le rune e per ciascuno è richiesta una strategia e team diversi. Un quarto dungeon permette di ottenere materiali per il risveglio (awaken/trasformazioe) dei mostri. Si hanno due torri da 100 livelli ciascuna, una in modalità normale e una difficile. Infine si aprono le ultime aree di difficoltà molto maggiore da cui ottenere materiali rari, nonché uno dei mostri più interessanti del gioco stesso (Omnucolo).

I mostri sono divisi per 5 elementi (fuoco, vento, acqua, luce, ombra). Ogni mostro è presente per tutti gli elementi, ma cambiano le sue statistiche, abilità e tipologie. Gli elementi possiedono proprietà di resistenza/debolezza (fuoco batte vento, vento batte acqua).

Le tipologie si suddividono in attaccante (possiede molto attacco), difensore, supporto (tra cui guaritori, coloro che mettono scudi, resuscitano e così via), hp (che possiedono molti punti vita) ecc.

Per ogni tipologia si avranno parametri base differenti: punti vita, attacco, difesa, velocità, tasso critico, danno critico, resistenza e accuratezza.

I mostri possiedono generalmente 3 abilità, cioè tre tipi di attacco. Durante il turno del mostro si sceglie quale delle tre abilità usare e contro chi. La prima abilità è sempre disponibile. La seconda e la terza sono soggette al cooldown (disponibile tra due turni, per intenderci).

In base le abilità del mostro si decide se sia da tenere e portarlo a livelli alti oppure se sia del tutto inutile. Per esempio le abilità sono quelle che possono: stordire/addormentare/congelare un nemico (facendogli saltare il turno), curare/resuscitare/mettere scudo/pulire gli effetti di stato sugli alleati, o ancora diminuire l’attacco o la difesa del 50%, aumentare la velocità degli alleati o diminuire quella dei nemici. Certi mostri, i più rari, possono dare immunità per uno o più turni (i nemici non possono infliggere effetti di stato) o invincibilità (qualsiasi danno è ridotto a zero per un turno).

Infine per migliorare le abilità dei mostri è necessario fonderli con lo stesso tipo di mostro (non importa di quale elemento, basta che sia uguale) o con il devilmon (mondiavolo) unico materiale per le abilità.

Di base i mostri hanno statistiche, parametri e abilità ben precisi. Quindi ciascun giocatore ha le stesse possibilità di altri di avere mostri forti. La strategia nasce grazie alle RUNE, le quali permettono di aumentare i parametri e le statistiche di base. In più si ottiene un ulteriore bonus se si inseriscono un minimo richiesto di rune di uno specifico set. Si possono combinare più set di rune sullo stesso mostro.

Il combattimento è a turno, in genere si sceglie un team di 4 o 5 mostri. Il parametro che stabilisce in che ordine devono attaccare i mostri è la velocità (SPD) del singolo mostro. Ciò vuol dire che se parte per primo il tuo mostro, non è detto che dopo di lui parta un tuo secondo mostro. Infatti se l’avversario è più veloce del tuo secondo mostro, partirà lui e non tu.

Quando è il turno di un tuo mostro puoi decidere quale attacco debba lanciare (tra le 3 abilità) e contro chi. Alcune abilità sono ad area (contro tutti o contro solo due).

Generalmente lo schema di combattimento è come appena descritto. A livelli alti la strategia diventa fondamentale per avanzare nel gioco. Per esempio avere team veloci per l’arena, team che possono resistere a lungo (curandosi o avendo l’immunità), team che fanno danni alti ecc.

Il gioco è basato sul fondere mostri con i mostri (cannibalismo?!) o generalmente conosciuto come food. Un mostro pappa è quello che non ci serve, lo si sacrifica per un altro.

I metodi per ottenere punti esperienza per far salire di livello un mostro sono, appunto, sacrificando altri mostri o nelle varie modalità di combattimento. Un minimo di punti si ottiene anche quando la partita viene persa.

I mostri si differenziano poi per il numero di stelle. In base al numero si ha un massimo livello raggiungibile, per esempio un due stelle può arrivare a livello 20. Per aggiungere una stella bisogna fonderlo con due mostri a due stelle a loro volta. Così il mostro a livello massimo tornerà a livello 1, ma avrà una stella in più e potrà raggiungere il livello 25. Ciò significa che per portare un mostro a 6 stelle (limite massimo), dobbiamo sacrificare 5 mostri da 5 stelle ciascuno e il mostro divenuto a 6 stelle potrà raggiungere il livello 40 (il top).

Il risveglio (awaken o trasformazione) aumenta i parametri base del mostro.

A proposito di stelle, bisogna considerare la qualità di un mostro non solo in base la sua tipologia e abilità (nonché parametri base), ma anche le sue stelle native. Infatti i mostri possiedono delle stelle base. I mostri migliori in assoluto sono i nativi 5 stelle. Vale a dire che non li troverai mai a 3 o 4 stelle. E sono estremamente difficili da ottenere.

Come si ottengono i mostri?

Questo il punto dolente del gioco. A differenza di altri, nella modalità storia si possono ottenere solo mostri di un massimo di tre stelle. Un peccato, se ben molti di loro sono stra-utilissimi anche a livelli alti. Quindi tralasciando lo scenario, il metodo principale per avere nuovi mostri è l’evocazione (summoners > evocatori). Per poter evocare i mostri ci sono varie modalità tra cui le pergamene (rotoli). Ci sono quelle facili da ottenere che evocano mostri da 1 a 3 stelle. Le mistiche (rotolo esoterico) evocano mostri da 3 a 5 stelle. Ci sono poi le pietre (ottenibili nella torre) o dal negozio della gilda. Le pergamene rare: LED (Light/Dark) unico metodo (o quasi) per avere mostri di tipo luce/ombra, e la leggendaria, unica pergamena che evoca mostri da 4 a 5 stelle. Si possono poi fare evocazioni con i cristalli e attraverso eventi speciali o dungeon segreti (ma dimenticati di mostri a 5 stelle o 4 stelle decenti).

Ora, il motivo per cui questo gioco è amato/odiato, o chiamato MAI-UNA-GIOIA è perché la probabilità di ottenere mostri a 5 stelle è talmente bassa che alcuni giocatori non hanno mai visto un mostri nativo 5 stelle in 3 anni! A quanto ho sentito dire, la probabilità è di circa 0,5% o 0,2% per ciascuna pergamena (vale a dire che se ne apri 100 o solo 1 non ti cambia una beata cippa).

Considerazioni

Premetto che sono una giocatrice poco affidabile. Gioco intensamente per circa due, tre mesi massimo e poi ciao e a-mai-più-arrivederci, strano ma vero, oggi sono 11 mesi che gioco a Summoners War e nonostante il rapporto di odio/amore, insisto nel portarlo avanti. E dato la premessa su me, direi che valga la pena di curiosare in questo game.

Cosa mi ha attirata?

Immagino la grafica, lo ripeto: per me la migliore in assoluto. Inoltre quando lo scaricai era ancora in inglese e solo quest’estate è uscita la lingua italiana (sto scrivendo a dicembre del 2016). Il gioco è però talmente intuitivo che dopo due mesetti circa capivo benissimo cosa dovevo fare e come farlo, come le missioni giornaliere. L’unica cosa in cui l’italiano serviva davvero erano le abilità dei mostri, e anche questa è risolta (se ben spesso la traduzione lasci a desiderare).

Cosa mi è piaciuto all'inizio?

Dati quei quattro mostriciattoli che si ottengono come ricompensa per i nuovi arrivati (che magari potrebbero cambiare in futuro), la curiosità ti spinge a provarli nella modalità storia. Uno, perché è l’unica disponibile e due perché nei dungeon magari ci andiamo più tardi. Il divertimento parte dal provare gli attacchi dei mostri, gli effetti, studio dei mostri nemici, prime ricompense (e capire a che diavolo servono ste cosette che ottieni vincendo). Fin qui nulla di strano o difficile, anzi una passeggiata. Ti trovi nuovi mostri per mano, allora provi anche questi, metti qualcuno in panchina e livelli quello che più ti piace per intuito. Intanto cominci a pasticciare con le rune e magari provi i dungeon (sotterranei in italiano) dove però magari capisci di essere schiappa e lasci perdere.

Le prime difficoltà del gioco.

A un certo punto, per me fu a circa metà della storia scenario, capisci che per proseguire ci vuole sostanza. Cominci a selezionare i mostri migliori. In questo momento si commette l’errore di mangiare (fooddare) mostri che in realtà non dovrebbero mai essere sacrificati. Scegli quelli forti in attacco a discapito di quelli resistenti, cominci a tirare su rune che dovrebbero essere vendute e quando ne cerchi di migliori capisci che è più difficile trovarle che proseguire senza esse. Insomma, le prime difficoltà ti spingono a rallentare, studiare meglio le meccaniche del gioco e capire come accidenti fare per migliorarsi. Devo dire che ho avuto molti momenti di crisi, perché sempre nello stesso momento, cominciai a summare ogni volta che potevo per amore di ottenere quel mostro figo che ti aiuti a fare il *ulo a quel bat*ar*o del boss di Faimon Vulcano...e puntualmente mai-una-gioa e allora arrangiati con quello che hai.

Cosa mi ha spinta a proseguire?

L’idea che i livelli massimi non fossero poi così impossibili da raggiungere. Infatti il livello massimo del giocatore era 40, oggi 50. Ingenuamente (povera me) pensavo che bastasse salire a quel livello per essere considerata temibile e rispettabile. Bene, mi pare di aver raggiunto quel livello dopo circa 4 mesi di gioco. Solo per scoprire che schiappa ero e schiappa restai... La disillusione l’ho avuto anche con i mostri. Perché no, cara mia, non è che un mostro a livello 40 ti farà conquistare il mondo, perché uno forte non può battere 5 forti se è da solo. E neanche due mostri al 40 ti faranno superare il 6° piano del Gigante. E quel team che usi in arena e di cui tanto ti vanti, nei dungeon stramazzano al suolo in due secondi...

Bene, sbattuta contro una verità così crudele, iniziai a tirare su i mostri ai livelli massimi, cominciai a creare team per strategie differenti, conclusi quel dannato scenario (grazie all'aiuto dei mob-mostri amici cazzuti e fortissimi) e finalmente capii che senza rune era comunque tutto inutile e quindi valli a cercare cascasse il mondo...

E vabbene, lo ammetto, ho avuto pure un *ulo allucinante ottenendo una bella Seara e qualche altro mob niente male.

Le disgrazie (e il mai-una-gioia) di Summoners War.

Ma quanto è difficile questo gioco vuoi non potete capire. La disgrazia è che ottenere i mostri nativi 5 e 4 stelle (di quelli ottimi) è difficile. Giusto per farvi capire: 23 pergamene mistiche, di quelle che ti evocano mostri da 3 a 5 stelle, più 1200 pietre (50 per ogni evocazione) e qualche altra che non ricordo... per un totale di almeno 47 mostri evocati ottengo: 46 mostri a 3 stelle (di cui nessuna novità dato che gioco da quasi un anno) e 1 mostro a 4 stelle (doppione) che manco mi serve...

Parliamo delle rune? Mesi e mesi a fare Giganti e Draghi e l’unica cosa che ottieni sono i mana (che tanto spendi per uppare rune), 800 pergamene (1-3 stelle), qualche arcobalemone a 2 stelle, due pietre del cavolo e altre cose del cavolo che tanto manco usi e quindi chissene. E in tutto ciò uppi ste maledette rune, quelle misere che sei riuscito a trovare e manco si uppano. E ti ritrovi povero, sconfitto e deluso dalla vita.

Le disgrazie che funzionano.

Perché tanti giocatori, nonostante tutto? Io, credo, di averlo capito. Anche qui faccio una premessa. Soprattutto all’inizio sono stata molto, ma mooolto fortunata. Nel giro di 6 mesi ho ottenuto molti mostri a 4 stelle non male e ben 6 mostri nativi 5 stelle.

Ora, io ovviamente, mi sono concentrata a portarli ai livelli massimi, nonostante sapessi già che senza rune quei mostri non sarebbero serviti comunque. Ma che fai, lasci un nat 5 stelle a livello 35? Ma non pensi a quei poveretti che di nat 5 non hanno mai visto l’ombra? No, no, portali al massimo. Perciò sì, ti fai una decina di mostri a livelli 40 e poi boh, perdi come una schiappa perché se livelli i mostri non puoi cercare rune e se non hai rune fai più schifo della rana a due stelle.

Quando poi la mia fortuna è svanita magicamente così come era apparsa, mi sono ritrovata a dover concentrarmi per davvero su quei mostri sì, a livelli alti, ma con rune disastrose. Siccome le altre evocazioni non hanno più fruttato né 5 stelle e manco le 4, ho avuto tutto il tempo per cercare rune, upparle, studiare nuove strategie di team e, perché no, recuperare quei mostri che avevo messo da parte perché “no tu sei un 4 stelle, levate che c’è Ariel qua”.

In conclusione: se fosse così facile ottenere mostri nat 5, si perderebbe quella magia del “tò-non-ci-posso-credere-mi-è-arrivato-un-azz-di-5-stelle” e voi non immaginerete mai...MAI la gioia di quel momento unico e indescrivibile... E poi, se fosse così facile, ti ritroveresti con tanti mostri dal potenziale enorme che non saprai sfruttare e ti farai battere da quelli che di stelle ne avevano 3. Infine se tutti fossimo pieni di nat 5, si perderebbe quel poco di equilibrio tra i livelli dei giocatori e le loro strategie.

Due sono le caratteristiche di un giocatore che può essere per davvero bravo in questo gioco:

-la determinazione di insistere nonostante le gioie mancate.

-la strategia di saper usare i mostri giusti nel posto giusto, che siano da 2 a chissene stelle.

Io per la prima parte ci sono, è la seconda che mi fotte.

La mia ancora a Summoners War.

La gilda. Faccio parte, fin dall'inizio (mai cambiata) di una gilda di ragazzi italiani. La parte sociale di questo gioco è davvero ciò che ti tiene legato a esso. Infatti noi, per lo meno, siamo partiti tutti a livelli bassi, eravamo tipo a livello 20, 15 ecc. Piano piano siamo cresciuti insieme, ci siamo aiutati, abbiamo spiegato le meccaniche e le strategie del gioco a coloro che erano deboli e ci siamo supportati tutti a vicenda. Tutt’oggi quando vorrei davvero buttare nel cesso questo gioco, mi ricordo di far parte di un gruppo e azzo, loro hanno bisogno di me! Non posso mica abbandonarli.

E, tralasciando il buonismo genuino, stare in gilda ti fa scattare quella mania del “guarda che so’ forte pure io ah” e allora ti fai un *ul così per dimostrare che tu non sei da meno, che la toa la finisco pure io e “tò il giante b10 lo faccio in due minuti”.